La difesa della 41enne cubana beccata a Malpensa: “Sono resti di scimpanzé”: indagini in corso
18 GENNAIO 2020
MALPENSA (VARESE) – Una 41enne cubana è stata fermata dalle Forze dell’ordine all’aeroporto di Malpensa: nel suo bagaglio sono stati ritrovati un cranio e alcune ossa.
La macabra scoperta
Come riporta il sito Milano Fanpage, la vicenda risale all’ottobre del 2019, ma è venuta fuori solo ora: la Procura della Repubblica del Tribunale di Busto Arsizio ha infatti aperto un fascicolo nei confronti della 41enne cubana. La donna è accusata di sottrazione di cadavere e distruzione dello stesso.
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La difesa
Quando la 41enne venne fermata dalle Forze dell’ordine si giustificò sostenendo che, il cranio e le ossa nel suo bagaglio, fossero i resti di uno scimpanzé. Ma dagli esami effettuati successivamente sarebbe stato dimostrato che le ossa sarebbero compatibili con quelle di un essere umano. Verranno quindi eseguiti esami più approfonditi, mentre le indagini sono ancora in corso. Al momento gli inquirenti non scartano nessuna ipotesi.