Prima tenta di rubare oggetti per 600 euro al Destriero di Vittuone, nel Milanese; poi si scaglia contro i commessi con calci e pugni. Alla fine arrivano i carabinieri e arrestano un 20enne, incensurato e senza fissa dimora. Andrà a processo
14 APRILE 2017
VITTUONE (MILANO) – Prima cerca di rubare tre consolle Nintendo, poi prende a calci e pugni il personale del negozio, che la aveva scoperto. L’avventura di un 20enne al Destriero di Vittuone, nel Milanese, finisce con un arresto e l’accusa di rapina impropria.
I fatti
Il ragazzo – R.P., rumeno d’origine, incensurato e senza fissa dimora – si aggirava nel negozio di informatica con fare sospetto, quando i dipendenti hanno notato che stava cercando di rubare tre consolle Nintendo, per un valore complessivo di 600 euro. Così hanno deciso di intervenire per evitare che il furto andasse a buon fine.
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La reazione
Ma il giovane rumeno, invece di scusarsi e andarsene, ha dato in escandescenza. Si è scagliato contro i commessi con ferocia, prendendoli a calci e pugni. A questo punto il personale di vigilanza ha chiamato i carabinieri, che lo hanno arrestato per rapina impropria.
Il processo
R.P., ora, dovrà subire un processo. Alla accuse per tentato furto potrebbero aggiungersene altre per aggressione e violenza. La reazione del balordo contro il personale del negozio potrebbe costargli cara.