Semplificazione, eventi, viabilità. Sono solo alcuni dei temi del nuovo ‘Tavolo per la competitività’ aperto dal sindaco Chiara Calati. Obiettivo? La ‘Grande Magenta’
26 OTTOBRE 2018
MAGENTA (MILANO) – È una calda mattinata quella di lunedì 22 ottobre. In municipio c’è una stanza affollata e dalle finestre aperte su Piazza Formenti provengono i suoni della vita commerciale cittadina. È per accrescere questa vitalità che una ventina di persone ha accettato l’invito del sindaco di Magenta, Chiara Calati, riunendosi attorno a un tavolo: il ‘Tavolo per la competitività e l’attrattività’.
Obiettivo: la ‘Grande Magenta’
Il sindaco Calati ha deciso di dotarsi di un nuovo strumento per rilanciare il commercio e le aziende della Città della Battaglia. Soggetti provenienti da realtà eterogenee sono stati coinvolti dal primo cittadino per un obiettivo comune: rilanciare il progetto di una ‘Grande Magenta’. Al fianco di Calati l’ex sindaco Luca Del Gobbo (oggi consigliere regionale) e l’avvocato Luca Castiglioni. Attorno a loro associazioni di impresa, sindacali e stakeholder del territorio: c’è Assolombarda Confindustria Milano, Confartigianato Imprese Alto Milanese, ASST Ovest Milanese, Associazione piccole e medie Industrie, Confcommercio, i sindacati CGIL, CISL, UIL, Fondazione per Leggere, Pro Loco ed esponenti del tessuto imprenditoriale magentino.
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Le proposte sul tavolo
Il perchè di questo tavolo lo spiega Luca Del Gobbo, al termine dei lavori di fronte ai giornalisti: “L’area dell’ovest milanese, quella dell’expo, sarà al centro di uno sviluppo importante nei prossimi anni”. Il sindaco Calati è intenzionata a intercettare questa crescita in favore del territorio del Magentino: “La mattinata è stata proficua e seguirà un’altro incontro entro fine anno”, ha esordito il primo cittadino. Aggiungendo: “Apriremo uno sportello per semplificare l’avvio di attività, dove chi vorrà fare impresa potrà interagire con associazioni di categoria e professionisti. C’è poi il tema della rigenerazione urbana con lo studio di progetti per l’area ex Saffa ed ex Novaceta. La viabilità è un altro punto sensibile. Sono necessari i collegamenti con Malpensa e Milano e il potenziamento della stazione ferroviaria. Su questo versante c’è bisogno dell’aiuto di Regione Lombardia”.
Il ruolo di Regione Lombardia
Il rapporto Comune-Regione ritorna spesso nelle parole del sindaco. Per questo la figura di Del Gobbo è centrale per la buona riuscita del neonato Tavolo. Non a caso è in programma un incontro con il presidente Attilio Fontana: “Oggi le ex province hanno risorse limitate. È normale che gli enti locali guardino con rinnovato interesse all’istituzione che oggi rappresento. In questo senso plaudo all’iniziativa del sindaco di Magenta: questo tavolo è innovativo, fa interloquire i corpi intermedi della società, è un unicum anche a livello lombardo”, ha commentato soddisfatto Del Gobbo.
Gli eventi speciali del 2019
Le proposte più concrete avanzate dal Tavolo riguardano la rivalutazione del distretto del commercio. Così il sindaco Calati: “Abbiamo in mente degli eventi speciali. Nel 2019 ci saranno anniversari importanti come i 160 anni della Battaglia, i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci e il centenario della Milano-Torino. Tutte potenziali occasioni di rilancio per il commercio del territorio”.

Oltre il campanilismo
Calati ha voluto soffermarsi infine sull’importanza del ‘fare rete’ con i comuni limitrofi: “Il campanilismo è certamente un sentimento comprensibile e per certi aspetti positivo. Ma quando si parla di competitività, di possibilità di accedere a finanziamenti europei, allora può essere persino controproducente in un’epoca globale come questa”. Poi la chiosa finale: “Con il tavolo aperto oggi non ci occuperemo solo della rigenerazione urbana. Ma anche della qualità della vita dei cittadini”.