A Buscate, nel Milanese, l’opposizione invia alla Procura di Busto Arsizio gli atti del contratto tra il Comune e la società pubblica Euro.Pa, dopo aver ascoltato, nelle registrazioni del consiglio comunale, una clamorosa affermazione dell’assessore

7 FEBBRAIO 2020

di Redazione

BUSCATE (MILANO) – I consiglieri di opposizione Franca Colombo e Valeriano Ottolini vogliono vederci chiaro sul contratto da dieci anni stipulato tra il Comune di Buscate e la partecipata Euro.Pa Service Srl per la gestione del calore negli stabili comunali. Per questo motivo, nei giorni scorsi, i due hanno depositato presso la Procura di Busto Arsizio un corposo esposto, indirizzato al sostituto procuratore Nadia Calcaterra per la “valutazione della fondatezza delle considerazioni esposte e del comportamento segnalato, se il medesimo integri o meno un illecito”, si legge nelle carte. All’esposto sono allegati anche le delibere di giunta e di Consiglio, oltre al contratto.

Il fuori onda

Ancora più rilevante, secondo le minoranze, sarebbe poi un fuori onda captato dai microfoni della sala consiliare durante una sospensione della seduta del 25 luglio 2019. La frase sotto osservazione è dell’assessore Jonata Canziani, che replica: “Quella registrazione è illegale”.

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