Il Pm, Nadia Calcaterra, ha chiesto tre anni e sei mesi di carcere per l’ex primo cittadino leghista di Legnano, nel Milanese, e per il suo vice.

21 FEBBRAIO 2020

di Redazione

LEGNANO (MILANO)Tre anni e sei mesi di reclusione per l’ex sindaco leghista di Legnano, nel Milanese, Gianbattista Fratus e il suo vice, Maurizio Cozzi: è questa la richiesta del pubblico ministero Nadia Calcaterra. Oltre alla reclusione, Calcaterra chiede anche 900 euro di multa e l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni per Fratus, Cozzi e per l’ex assessore ai Lavori pubblici, Chiara Lazzarini.

Le richieste dell’accusa

Venerdì 21 febbraio si è svolta un’udienza fiume nell’ambito del processo Piazza Pulita di fronte al giudice del Tribunale di Busto Arsizio, Daniela Frattini. Il pm Calcaterra ha parlato per circa 8 ore, ricostruendo la vicenda che ha portato l’ex sindaco leghista, il vice Cozzi e l’assessore Lazzarini agli arresti il 16 maggio 2019, e formulando infine la sua richiesta. Le accuse sono, a vario titolo, di turbata libertà degli incanti e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente in un concorso per posto dirigenziale in aziende a partecipazione pubblica. L’ex primo cittadino è anche accusato di corruzione elettorale.

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