Ossona, mancano i medici di base ma un dottore rifiuta l’incarico
OSSONA (MILANO) – Mancano i medici di base a Ossona, ma un dottore rifiuta l’incarico. Da giugno gli ossonesi sono rimasti con soltanto due medici di base.
Dottore rifiuta l’incarico
Nei mesi scorsi Ats aveva individuato il sostituto della dottoressa dimissionaria Laura Polizzi. Il potenziale medico, per accettare o rifiutare l’incarico, aveva tempo fino a metà agosto. Siamo ai primi di settembre e non c’è nessun nuovo medico sul territorio ossonese: evidentemente l’incarico non è stato accettato e non sono pervenute comunicazioni da parte di Ats. Nonostante la situazione, il sindaco Marino Venegoni non demorde e in prima persona continua ad attivarsi per risolvere il problema. Con i mezzi in suo potere sta cercando un punto di incontro con l’Agenzia di Tutela della Salute.
L’ultima speranza
Una speranza c’è ancora: a ottobre dovrebbero aprirsi nuovi concorsi per i medici in corso di laurea specialistica. Infatti, l’intenzione del primo cittadino è quella di proporre ad Ats un vincolo a chi si aggiudicherà il nuovo concorso affinché si tenga un posto riservato a Ossona. Ad oggi è tutto a livello interlocutorio: per capire cosa succederà nei fatti e se Ats recepirà la richiesta si dovrà attendere. Da quando è andato in pensione il dottor Magni, nel 2018, Ats non ha fornito un medico titolare per la figura che collega il cittadino e il servizio sanitario. Tre mesi fa i pazienti della dottoressa Polizzi, il medico di medicina generale in sostituzione temporanea, sono stati costretti a scegliere un nuovo professionista. La scelta, per questione di numeri, è ricaduta su medici di paesi confinanti, causando parecchi disagi ad alcuni ossonesi.
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