A Turbigo, nel Milanese, un operaio residente in paese viene fermato dai Carabinieri e dice di aver appena terminato un turno massacrante in ospedale. Poi se ne vanta e rende pubblico il video: “E pensate che avevo pure bevuto”. Rintracciato, viene multato e denunciato

19 APRILE 2020

di Redazione

TURBIGO (MILANO) – “Allora, mi hanno appena fermato qui in piazza a Turbigo, posto di blocco dei Carabinieri. Ho detto che avevo appena finito un turno di venti ore in ospedale. Mi hanno fatto il saluto militare e mi hanno detto Grazie per quello che fa per questa nazione. E pensare che ho pure bevuto“. Con queste incredibili parole – pronunciate in un video visibile da tutti – un uomo residente a Turbigo (M.L., 44 anni) si è preso gioco delle Forze dell’ordine e di tutto il personale sanitario italiano, fingendo di essere un infermiere. L’uomo ha poi concluso il suo video con una risata sarcastica.

I fatti

Per superare un posto di blocco a Turbigo, nel Milanese, l’uomo ha finto di essere un infermiere per giustificare la sua uscita senza comprovato motivo. Si è anche inventato un inesistente turno massacrante in ospedale. Dopodiché, prima di rincasare, ha postato un video per vantarsi della sua bravata. Il video è stato girato nella sua auto, poco dopo aver eluso i controlli.

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La denuncia

Le immagini però sono diventate virali, al punto da fornire ai Carabinieri tutti gli elementi per rintracciare il finto infermiere, multarlo e denunciarlo.