I due leader cuggionesi cercano l’intesa per una nuova lista civica lontana dai partiti tradizionali

di Attilio Mattioni

Le elezioni sono ancora lontane (si voterà solo nel 2017) ma le acque della politica cuggionese sono sempre più agitate. I partiti tradizionali sembrano in crisi profonda: Forza Italia è senza leader e con gran parte dell’elettorato in libera uscita, il Partito Democratico perde i pezzi mentre la Lega porta i big in paese (all’argomento dedichiamo un articolo in questa stessa pagina) per mascherare una crisi profonda che la vede senza dirigenti e con pochissimi militanti. In questo vuoto stanno sviluppandosi nuove iniziative (e nuove alleanze), senza simboli di partito ma all’insegna dell’impegno di gruppi di privati cittadini che vogliono provare a mettere in campo proposte credibili e concrete per amministrare Cuggiono. Proprio in questa direzione andrebbe il patto che avrebbero siglato due cuggionesi doc: stiamo parlando di Francesco Bienati e Matteo Marnati. I due (immortalati insieme in questa fotografia scattata pochi giorni fa) si sarebbero parlati e avrebbero deciso di verificare la possibilità di dar vita a una lista civica che metta insieme persone di provenienze politiche e culturali anche molto diverse ma che condividano il comune obiettivo di costruire un’alternativa credibile sia al sindaco Flavio Polloni sia al Centrodestra. E, in effetti, i due personaggi hanno tutte le possibilità di aggregare non solo neofiti della politica ma anche molti scontenti che ora militano nei due schieramenti. Da un lato, Bienati può rappresentare un punto di riferimento per i tanti elettori del centrodestra che sono delusi dalla totale inadeguatezza della classe dirigente cuggionese dei loro partiti; sull’altra sponda, Marnati può fungere da punto d’approdo per i molti simpatizzanti del Pd che sono rimasti disorientati da alcune scelte dell’attuale giunta. Marnati, oltretutto, può contare su un consistente consenso personale, grazie alle tante preferenze che nel 2012 lo hanno portato in consiglio comunale. Insomma, la ‘strana coppia’ formata da Bienati e Marnati potrebbe davvero essere la grande sorpresa delle prossime elezioni. Certo, serve un programma e serve creare un gruppo di persone che sappia dare gambe e cuore alle idee scritte sulla carta, ma una cosa è certa: mentre nelle altre formazioni politiche di leader non se ne vede neppure l’ombra, questa lista civica, se dovesse nascere, non avrà questo tipo di problemi: Francesco Bienati e Matteo Marnati leader lo sono di sicuro.