Domenica 15 ottobre 3.550 volontari del Fai (fondo ambiente italiano) saranno presenti in 185 città d’Italia con 170 itinerari tematici alla scoperta di palazzi, chiese, castelli, teatri, giardini, antichi borghi e quartieri. In Lombardia saranno proposti oltre 80 attività
13 OTTOBRE 2017
MILANO – Anche quest’anno il Fai (Fondo ambiente italiano) ha organizzato la ‘Giornata Fai d’autunno’: una domenica alla riscoperta dei luoghi tutelati dalla Fondazione senza scopo di lucro nata nel 1975 che oggi conta oltre 150.000 iscritti. In 42 anni di attività il Fai ha recuperato, restaurato e aperto al pubblico importanti testimonianze del patrimonio artistico e naturalistico italiano: 57 luoghi salvati e valorizzati, 63.000 metri quadrati di edifici storici tutelati, 6.715.000 metri quadrati di paesaggio protetto, 22.000 oggetti d’arte catalogati e protetti, 32.000 libri antichi, 18 anni di corsi di storia dell’arte organizzati per 11 edizioni, 600 lezioni, quasi 10.500 partecipanti, più di 2.600 studenti, oltre 500 relatori coinvolti. Grandi numeri, per una grande associazione.
La giornata
Domenica 15 ottobre la Fondazione aprirà le porte di numerosi ‘tesori’ tutti da scoprire: 3.500 volontari in 185 città di tutta Italia con 170 itinerari tematici guideranno i visitatori alla scoperta di palazzi, chiese, castelli, giardini, teatri, architetture industriali, antichi borghi e quartieri cittadini. Le visite avverranno a fronte di un contributo libero suggerito dai volontari (2,3 o 5 euro a seconda del luogo) e alcuni luoghi saranno visitabili esclusivamente dagli iscritti. L’intero ricavato della manifestazione sarà devoluto al raggiungimento degli scopi definiti dallo Statuto del Fondo. La tessera Fai consente di accedere ai ‘tesori’ del Fondo con la modalità ‘salta fila’, nonché la visita di oltre 1.500 luoghi di cultura in tutta Italia con gli sconti fin oltre il 50%.
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Da non perdere a Milano e provincia
Numerosi i luoghi da visitare nel nostro territorio. Di particolare interesse il Museo storico del Risorgimento con la collezione privata ‘Vittorio Grittini’ di Santo Stefano Ticino in viale della Repubblica, aperto dalle 10 alle 18. A Segrate, dalle 10 alle 18, sarà aperto al pubblico il Palazzo Mondadori in via Mondadori. Senza dimenticare la Chiesa Vecchia di San Pietro all’Olmo (frazione di Cornaredo) aperta dalle 9.30 alle 18, la Chiesa di San Rocco, sempre a Cornaredo (via Monzoro) e il Museo delle Civiltà Contadine di via Favaglie. Spostandoci in città, da non perdere la Biblioteca del Museo di Storia naturale in corso Venezia, l’Archivio storico del Piccolo Teatro, la Casa della Memoria in via Confalonieri, dove è in corso la mostra ‘Don’t kill’ dell’artista Fabrizio Dusi. Per gli appassionati di sport sarà visitabile anche Palazzina Appiani presso l’Arena civica. E’ possibile consultare l’elenco completo dei luoghi visitabili sul sito internet del Fai.