A Magenta, in via IV Giugno, alcuni ragazzi prima fanno pipì sul portone d’ingresso di un cortile, poi offendono e provocano i cittadini intervenuti per rimproverarli. Alla fine scoppia una rissa con altri giovani dello stesso gruppetto. Intervento tardivo delle Forze dell’ordine, che multano più persone
21 DICEMBRE 2020
MAGENTA (MILANO) – Fanno pipì su un portone e poi insultano chi li rimprovera. Uno spettacolo tristissimo, quello andato in scena in pieno centro a Magenta, in via IV Giugno, ieri pomeriggio.
Pipì e insulti
“Vorrei portare all’attenzione di tutti – scrive un magentino su Facebook – che ieri nel pomeriggio in via IV Giugno verso le 18,30. Un paio di ragazzi (tra i 20 e 25 anni) hanno scambiato l’ingresso di un cortile per una latrina all’aperto. Redarguiti sull’accaduto, uno dei due soggetti ha ritenuto opportuno ribattere, insultare e provocare”.
La rissa
Dopo la pipì, scoppia la rissa. “Qualche momento dopo – prosegue il testimone oculare degli avvenimenti di domenica 20 dicembre – il gruppo si è riunito con altri ragazzi e ragazze. Tra loro è cominciato un alterco, degenerato in colluttazione e proseguito per una mezz’ora circa”.
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Le Forze dell’Ordine
Allertate le Forze dell’ordine, in realtà, nessuno è intervenuto per ripristinare la normalità. Dopo aver fatto pipì contro il portone e dopo aver scatenato la rissa, il gruppo di ‘minus habens’ si è dileguato, facendo perdere le proprie tracce. Almeno per il momento.
Parla il vicesindaco
Il vicesindaco Simone Gelli, che ricopre anche la carica di assessore alla Sicurezza, ha poi reso noto che le Forze dell’ordine sono intervenute, seppure con un po’ di ritardo, perché impegnate altrove: “Preciso che le Forze dell’ordine sono intervenute e grazie alla testimonianza di alcuni cittadini sono recuperati i nominativi dei coinvolti nella rissa. Diverse persone sono state sanzionate”, sia per la pipì abusiva sia per le botte.