Marco Finocchiaro, il 25 morto per annegamento a Fuerteventura, avrebbe discusso la tesi in questi giorni. Per lui una laurea ad honorem
MAGNAGO (MILANO) – Verrà conferita la laurea ad honorem a Marco Finocchiaro, il ragazzo di 25 anni che, sabato 10 settembre, è morto annegato sull’isola di Fuerteventura, travolto da un’onda di risacca particolarmente violenta. Il giovane magnaghese, che studiava ‘Bioinformatica’ all’Università Statale di Milano dopo la laurea triennale conseguita all’Università del Piemonte Orientale, avrebbe dovuto discutere la sua tesi della magistrale proprio nei giorni scorsi. Il dolore della famiglia Finocchiaro, residente a Bienate, non riesce ancora a trovare pace.
Laurea ad honorem per Marco
Commenta commossa la zia: “Per mia sorella Valeria e mio cognato Enrico, i genitori di Marco, non sarà più possibile vivere un giorno spensierato. Mio nipote in questi giorni avrebbe dovuto discutere la tesi. Gli assegneranno la laurea ad honorem, ma non sappiamo ancora quando. Abbiamo perso un ragazzo che si stava affacciando alla vita con ottime prospettive e la famiglia preferisce non aggiungere più nulla, perché nulla è più privato del dolore”. I funerali del 25enne erano stati celebrati lo scorso primo ottobre, dopo che la magistratura spagnola aveva dato il via libera al rientro delle ceneri di Marco. Tantissimi giovani avevano partecipato alla cerimonia funebre, che si è svolta presso la frazione di Bienate.
La triste storia di Marco
Marco era partito da solo per una vacanza a Fuerteventura, alle isole Canarie. Secondo il racconto dei famigliari alloggiava in un ostello dove avrebbe conosciuto altri ragazzi. Marco aveva appena compiuto 25 anni. Secondo le prime notizie giunte dall’isola spagnola a causare la morte del 25 enne è stata una risacca, una forte corrente, che lo avrebbe spinto al largo impedendogli di ritornare a riva. Marco era nato a Busto Arsizio, in provincia di Varese, si era diplomato all’istituto Giuseppe Torno di Castano Primo.