Robecco sul Naviglio, non si è raggiunto il numero minimo di 20 iscrizioni al servizio mensa

di Elisa Turati

ROBECCO SUL NAVIGLIO (MILANO) – Quest’anno gli studenti delle scuole medie Don Milani di Robecco sul Naviglio non usufruiranno della mensa scolastica: non si è raggiunto il numero minimo di iscrizioni.

Mensa scolastica: il servizio non parte

La causa che ha portato la giunta Barni a prendere questa decisione è il fatto che “manca il numero minimo di iscritti che deve essere di almeno 20 ragazzi”, come spiega l’assessore alle Politiche educative e scolastiche Alessandra Maltagliati. “Per garantire il servizio mensa è necessario avere un numero di iscritti non inferiore a 20, mentre a oggi sono meno di 10. Non è un servizio come la scuola primaria perché quella secondaria ha un ordinamento a tempo normale. Quindi il servizio mensa non sarebbe previsto: alle 14.05 gli alunni dovrebbero andare a casa”, sottolinea.

Prezzo troppo alto

La giunta, però, a seguito delle richieste di alcuni genitori i quali, evidentemente dovendo lavorare non possono recuperare i figli e portarli a casa, aveva deciso di attivare il servizio mensa a spese delle famiglie. Il costo avrebbe compreso non solo il cibo distribuito in mensa ma anche altre spese, tra cui quella relativa agli educatori che devono occuparsi dei ragazzi. Il numero minimo di partecipanti era stato stabilito a 20 perché l’intero costo diviso per questa cifra avrebbe permesso alle famiglie di sostenere una spesa accessibile. Con 10 o meno iscritti, invece, la quota richiesta a ogni famiglia sarebbe troppo elevata e ciò andrebbe a discapito delle famiglie stesse. Inoltre, dal post Covid il numero di iscritti non è più arrivato a quota 20. Purtroppo, però, molte famiglie si troveranno in difficoltà: come farà chi va al lavoro e non può portare a casa i figli?

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