Episodio curioso a Ossona, nel Milanese. Da mesi sul pilone della linea Tav compaiono e scompaiono scritte infamanti e anonime contro il sindaco Marino Venegoni: “Mafioso fascista”
30 MAGGIO 2021
OSSONA (MILANO) – Una disputa dai toni aspri e a colpi di vernice: è quella che, da mesi, va in scena all’ombra di un pilone della SP128, a livello della pista ciclabile ‘Marcallo-Ossona’, nel Milanese.
Primo round
Il percorso per ciclisti e runner costeggia la linea ‘Treno ad Alta Velocità’. É qui che, la scorsa estate, sull’ampia parete di un pilastro è comparsa una scritta insultante il sindaco Marino Venegoni: ‘Venegoni Marino mafioso fascista‘. Dopo parecchie settimane, con una mano di tinta rosa, l’epiteto viene cancellato.
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Secondo round
Ignoti gli autori degli ‘affreschi’, che in inverno si concedono un secondo round. Di nuovo il pilone viene marchiato nello stesso punto: ‘Venegoni Marino mafioso fascista’, con la medesima calligrafia maiuscola e sempre con uno spray di colore nero. Trascorrono circa una ventina di giorni e questa volta è una passata di verde chiaro a coprire l’infamante sentenza.
Un ‘writer’ ossessivo e ossessionato (e ossonese?)
Arriviamo alla primavera 2021 quando sembra esserci una tregua, solo in apparenza. Sette giorni fa, infatti, l’anonimo, irriducibile e ossessivo ‘writer’ si scaglia per la terza volta di fila contro il primo cittadino, scrivendo ‘Venegoni Marino mafioso fascista’ sopra le pennellate verde chiaro.
La replica di Venegoni
Interpellato sulla vicenda da ‘Libera Stampa l’Altomilanese‘, Venegoni replica con il consueto caustico distacco: “Se il ‘writer’ è uno solo, come immagino, penso sia lui ad avere qualche problema“. Domanda: è il comune di Ossona che, in ogni occasione, si adopera a coprire quelle male parole, inviando ‘in loco’ un addetto armato di rullo e pittura? “Non credo proprio“, risponde il sindaco. “Io non ho mai dato disposizioni in tal senso“.