Parabiago, le violenze sulla moglie duravano da anni: la donna è stata salvata dai vicini di casa.
di Francesca Ceriani e Lorenzo Rotella
PARABIAGO (MILANO) – Picchia la moglie e tenta di abusare sessualmente di lei: arrestato cittadino di Parabiago, nel Milanese.
Le violenze sulla moglie
Le violenze duravano da diverso tempo, ma venerdì scorso, 22 gennaio, la situazione si è aggravata e i vicini di casa, preoccupati per i rumori di lotta che hanno sentito distintamente, hanno chiamato le Forze dell’ordine chiedendo un rapido intervento. L’uomo, un 40enne di origini peruviane residente con la moglie a Parabiago, venerdì scorso ha avuto un diverbio molto acceso con la moglie. Poi, per l’ennesima volta, l’ha picchiata. Ma è andato oltre, provando anche ad abusare sessualmente di lei. La donna è stata salvata dall’intervento dei vicini che, sentendo le urla e i forti rumori, hanno allertato i Carabinieri. Solo l’intervento dei mili- tari della stazione di Parabiago ha messo fine a un incubo che durava da ormai troppo tempo.
Un silenzio lungo anni
La donna, anche lei 40enne di origini peruviane, è stata trasportata all’ospedale di Castellanza in codice giallo. In fase di denuncia ha dichiarato di essere stata picchiata molte volte, ma di non avere mai denunciato, e che durante l’ultima lite il marito avrebbe anche cercato di violentarla. Da anni, quindi, la donna subiva in silenzio la violenza del marito, convinta che non ci fossero alternative. Ma la settimana scorsa, dopo essere stata picchiata più volte e dopo la tentata violenza, ha deciso di denunciare. Fortunatamente i vicini di casa, questa volta, non sono rimasti indifferenti di fronte all’ennesimo eccesso di ira e i Carabinieri intervenuti si sono subito resi conto che la situazione era davvero grave, visto anche com’era ridotta la donna.
Sostieni la Libera Informazione
Sul nostro giornale on line trovi l’informazione libera e coraggiosa, perché noi non abbiamo padroni e non riceviamo finanziamenti pubblici. Da sempre, viviamo soltanto grazie ai nostri lettori e ai nostri inserzionisti. Noi vi offriamo un’informazione libera e gratuita. Voi, se potete, dateci un piccolo aiuto.
L’arresto
Il 40enne, su precisa disposizione del pubblico ministero Ciro Caramore, è finito in manette con l’accusa di maltrattamenti e di violenza sessuale. L’uomo è stato tradotto nel carcere di Busto Arsizio. Il gip, Luisa Bovitutti, ha convalidato l’arresto. Ora la donna, che è finalmente riuscita a denunciare la lunga serie di violenze a cui è stata sottoposta in questi anni, può davvero tirare un sospiro di sollievo. Con la speranza che la pena per il marito sia adeguata e non che, come successo in altri casi, dopo pochi mesi all’uomo venga concesso di tornare in libertà.
