Le immagini di una coppia che si droga sul ponte del Villoresi fanno scoppiare il dibattito. I genitori: “Scene abituali in paese, siamo preoccupati per i nostri figli”

di Deborah Ali

BUSCATE (MILANO) – Da tempo la presenza di una coppia di tossici sul ponticello pedonale che attraversa il Canale Villoresi desta preoccupazione tra i residenti di Buscate, soprattutto tra i genitori degli adolescenti. Quel luogo è frequentato da tanti ragazzini, ma i due tossici, quando si devono drogare, non se ne curano. Nei giorni scorsi, sulla pagina social del paese, è stato pubblicato uno scatto che ritraeva i due giovani intenti a drogarsi. Uno scatto molto forte, tanto che l’autore del post ha deciso di rimuoverlo poco dopo.

Il paese è spaccato in due

La questione, però, ha acceso il dibattito e ha letteralmente spaccato in due il paese. Nonostante il post sia rimasto in rete solo per poco tempo non è passato inosservato. Da una parte i genitori dei ragazzini, preoccupati per quello che i propri figli possono vedere e per gli incontri che possono fare. Dall’altra si è schierato chi mostra comprensione per gli atteggiamenti dei due tossicodipendenti, visti come “come conseguenze della disperazione” e di “scelte sbagliate”.

La presenza dei tossici spaventa i genitori

“Non condivido chi li difende – spiega una giovane mamma – perché non si tratta di una disgrazia che ti capita, ma di una scelta. Loro decidono di drogarsi, nessuno li obbliga. E nessuno dovrebbe obbligare i ragazzi che escono in compagnia per fare un giro in bicicletta a vedere certe scene. Un’altra mamma ha raccontato: “Quella coppia ha bloccato mio figlio. Non gli hanno fatto del male, vero, ma lo hanno spaventato. Non possiamo andare avanti a vivere così. C’è bisogno di maggiore sicurezza e certi elementi andrebbero allontanati dal paese. Bisogna farlo per il bene di tutta la comunità”.