Sergio Garavaglia: “Le opere della Pro loco devono essere demolite”. La replica: “Mai avuto problemi”

18 DICEMBRE 2015

di Lucrezia Cantarello

OSSONA (MILANO) – Ancora polemiche sulla convenzione tra il comune e l’Ospedale maggiore discussa durante il consiglio del 24 novembre. Le parti in causa in questa vicenda sono quattro: il comune di Ossona, che ha impegnato 4mila euro in questa convenzione rinnovata, pare, tardivamente; la Fondazione Ospedale Maggiore con cui è stata stipulata a convenzione; la Pro loco, che ha in gestione il parco e parte della villa per conto dell’amministrazione, e il gruppo consiliare di minoranza SiAmo Ossona. Oggetto del contendere sono i lavori eseguiti dalla Pro loco presso Villa Bosi, in particolare gli interventi svolti sulla parte est della struttura, la casa del custode e la piattaforma di cemento armato. Nel 2008 un’ordinanza comunale aveva imposto la demolizione delle sopracitate strutture perché considerate abusive, ma in questi anni le costruzioni sono rimaste lì al loro posto, integre ed utilizzate. A questo proposito il consigliere capogruppo di SiAmo Ossona Sergio Garavaglia ha posto un’interpellanza alla giunta con la quale chiede il motivo della mancata attuazione del provvedimento. In merito al rinnovo della convenzione, Garavaglia afferma: “Hanno votato pe l’ennesima volta questa convenzione, pur sapendo di non essere in regola. Dovevano effettuare le demolizioni indicate nell’ordinanza, e invece hanno fatto finta di niente, in più dall’ufficio comunale competente riceviamo sempre risposte vaghe e insoddisfacenti, non hanno il coraggio di entrare nel merito della questione perché sanno di essere in difetto. Qui si stanno commettendo dei reati. Abuso d’ufficio, danno al patrimonio pubblico, omissione di atti d’ufficio e falso ideologico”. Altro soggetto coinvolto in quest’annosa vicenda è la Pro loco Morus Nigra, che con la voce del suo ex presidente Lanfranco Garavaglia si difende così: “Se mai ci sono stati problemi con la Pro loco, li ha sempre e solo creati Sergio Garavaglia. Abbiamo tutti i permessi del caso, la questione delle demolizioni è stata risolta molti anni fa, sia con la procura che con l’Ospedale maggiore. È tutto in regola. Garavaglia è pure stato allontanato più volte dalla Pro loco, non è il benvenuto qui, parla a sproposito di cose che non conosce! Non abbiamo e non vogliamo avere nulla a che fare con lui”.