Presentati i progetti che saranno finanziati da Fondazione Ticino Olona. Nel 2016 le elezioni per il rinnovo del nuovo Consiglio d’amministrazione
4 DICEMBRE 2015
di Giuseppe Tempestini
LEGNANO (MILANO) – Continuano le attività sul territorio della Fondazione Ticino Olona. La Onlus, attiva ormai dal 2006, lo scorso giugno, grazie alle risorse territoriali messe a disposizione da Fondazione Cariplo, ha emanato il 4° e il 5° bando. Due programmi destinati alle organizzazione attive nel terzo settore dell’ovest milanese come associazioni di volontariato, cooperative sociali, istituti scolastici, comuni e imprese sociali. Numerosi gli spunti volti a sperimentare nuove occasioni per fare rete tra le organizzazioni del territorio. A seguito di una rigorosa valutazione, a cura di una commissione tecnica, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato il sostegno a 25 progetti, definendo la graduatoria e l’entità dei contributi concessi, con uno stanziamento complessivo di 220 mila euro. Il primo bando dal titolo ‘Sostegno allo studio e al lavoro’ mira a formare, qualificare e riqualificare la persona in ambito lavorativo, favorendo un modello innovativo di incontro tra domanda e offerta di lavoro. Il secondo dal titolo ‘Tutela della salute e prevenzione’ è finalizzato a stimolare iniziative di prevenzione sanitaria. In questo bando ampia attenzione è dedicata ai fenomeni di dipendenza patologica: “Rispetto al bando precedente hanno partecipato un numero considerevole di scuole, laddove il tema della prevenzione è centrale per combattere la diffusione della tossicodipendenza e delle ludopatie. L’obiettivo è formare gli studenti in modo che siano loro stessi a diventare attori e portatori della prevenzione”, ha spiegato il Presidente della Fondazione Ticino Olona Piero Cattaneo. Inoltre nel nuovo anno si dovranno scegliere i nuovi componenti del CdA, nove e non più undici, secondo le modifiche apportate allo Statuto. La novità è che tra questi 9 membri ben 3 potranno essere scelti dall’attuale CdA attraverso una serie di nominativi proposti dalle Onlus del territorio. “Si tratta di un’innovazione importante che consente l’allargamento delle funzioni gestionali e che risponde ai criteri di trasparenza in cui opera la nostra organizzazione”, ha spiegato il segretario generale Anna Poretti. C’è tempo fino al 15 gennaio per inoltrare la candidature per il rinnovo del Consiglio.
Piero Cattaneo: “La nostra priorità per il 2016 sono i giovani”
Parla il presidente della Cariplo: le nuove gare sono la conferma del nostro rinnovato impegno nel campo del sociale
Intervista a Piero Cattaneo, Presidente della Fondazione Ticino Olona. Qual è la risposta per i bandi che proviene dal territorio e dai soggetti destinatari? La richiesta dei progetti che sono stati presentati in base a questi bandi era molto più alta rispetto alla disponibilità. Questo vuol dire che la recessione sta creando sempre maggiori bisogni e che le disponibilità sono sempre meno. Nella nostra zona stiamo vivendo una crisi che sta interessando un po’ tutti, soprattutto famiglie e giovani. Attraverso il 4° bando vogliamo aiutare i giovani a trovare una collocazione. Attualmente le scuole non riescono a creare per loro una formazione professionale sufficiente per farli rientrare nelle attività imprenditoriali e industriali. Inoltre per la prima volta abbiamo utilizzato la disponibilità degli imprenditori, infatti al progetto partecipano anche Confindustria e Confartigianato Altomilanese, che hanno deciso di impegnarsi coi loro tecnici e le loro imprese. Una tematica questa della ricerca del lavoro che non tocca solo i giovani, ma anche le persone adulte. Quali sono gli obiettivi che vi siete prefissati? Le persone che si trovano a una certa età a perdere il proprio lavoro, magari perché ritenute esuberi da parte degli imprenditori, si trovano ad affrontare nuovi problemi per loro complicati che richiedono una disponibilità a ricercare nuovi percorsi. Noi come Fondazione cerchiamo di aiutare quei soggetti che si rendono disponibili a dare una mano anche alle persone adulte. Bisogna soprattutto cercare di orientare queste persone verso dei percorsi che possano procurare loro un nuovo sbocco lavorativo. Quali sono i progetti della Fondazione per il futuro? Per quest’anno abbiamo esaurito tutte le disponibilità. L’anno prossimo pensiamo di poter fare un ulteriore passo avanti su questi percorsi che riteniamo assolutamente indispensabili. Il contributo finora stanziato per questi progetti riteniamo possa essere sufficiente per produrre gli effetti che ci siamo prefissati. È un percorso difficile e sappiamo che c’è bisogno dell’impegno da parte di tutti. G.T.