1.6 milioni per restaurare il santuario della Madonna Addolorata di San Bernardo. La Città di Santa Gianna Beretta Molla vince il bando del Governo: Mesero è l’unico comune della Provincia di Milano ad esserci riuscito. Il sindaco Davide Garavaglia: “Abbiamo dimostrato che una piccola realtà può raggiungere traguardi importanti”

di Redazione

MESERO (MILANO) – Il sindaco Davide Garavaglia centra un risultato importantissimo, che dà lustro alla Città di Mesero e che ne valorizza il patrimonio artistico. Il Comune – è notizia di pochi giorni fa – ha ottenuto un finanziamento governativo da 1.6 milioni di euro per il restauro completo del bellissimo santuario della Madonna Addolorata di San Bernardo.

Il santuario

Il santuario è un gioiello architettonico edificato nel 1600 sulla precedente cappella del tredicesimo secolo. All’esterno due stili che si fondono insieme (il campanile romanico e la facciata barocca) e all’interno una navata unica con due cappelle laterali: in quella di destra si trova il crocefisso ligneo, mentre quella di sinistra è dedicata a San Bruno. Notevole inoltre il grande dipinto di inizio ‘600 che raffigura la Madonna del Rosario.

IL SANTUARIO DI SAN BERNARDO E IL SINDACO DI MESERO DAVIDE GARAVAGLIA

1,6 milioni

Il restauro costa 1.6 milioni di euro e il Comune non disponeva di questi soldi. Da ciò l’idea – osteggiata da più parti, perché ritenuta irrealizzabile – di partecipare a un bando del Pnrr dedicato ai beni artistici e culturali. Il sindaco Garavaglia ci ha creduto, ha seguito personalmente tutte le fasi preparatorie e alle fine, grazie anche al meticoloso lavoro degli uffici, ha compilato un progetto di oltre cento pagine, compresi i minimi dettagli.

Mesero da record

Il risultato parla da sé: Mesero è l’unico comune dell’intera provincia di Milano (133 enti locali) ad aver vinto. Il sindaco non nasconde il suo entusiasmo: “Il nostro lavoro è stato premiato, faccio davvero i complimenti a tutti per questo storico risultato, frutto di determinazione politica e tanto, tantissimo lavoro. Abbiamo dimostrato che anche una piccola realtà può raggiungere traguardi importanti. Ora il nostro santuario sarà rimesso a nuovo e riconsegnato alla comunità come simbolo di spiritualità e bellezza”.

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I complimenti di Magenta

La notizia ha fatto il giro degli amministratori locali e in molti si sono complimentati con Garavaglia. Tra questi, anche il neo sindaco di Magenta, Luca Del Gobbo, che ha già fatto sapere di voler avviare una collaborazione importante tra le due Città per sviluppare una sinergia che in questi anni è un po’ mancata, a cominciare dal Centenario di Santa Gianna Beretta Molla.