Per Fondazione Agnelli vince Busto Arsizio, bene Castano Primo e Magenta. Legnano e Arconate ko
26 GENNAIO 2016
TORINO – La Fondazione Agnelli ha pubblicato la classifica dei licei classici, scientifici e linguistici. La ricerca, che vuole essere un utile strumento per i genitori e i ragazzi nella scelta della scuola superiore, ha preso in considerazione i risultati che i diplomati di ciascuna scuola hanno ottenuto negli studi universitari.
Il metodo – I ricercatori hanno preso in esame un periodo di cinque anni e hanno tenuto in considerazione non solo il voto finale di laurea ma anche la media dei voti negli esami, il tempo impiegato per conseguire la laurea e altri fattori ritenuti significativi. L’indagine è stata imponente e ha richiesto tempo e mezzi notevoli, oltre a un cospicuo investimento di risorse finanziarie. Il risultato è però molto interessante, perché permette di ‘mettere in fila’ i diversi istituti scolastici del nostro territorio: a ciascuna scuola è stato attribuito un punteggio, ottenuto sommando le diverse componenti della valutazione scientifica. E, di certo, non mancano le sorprese.
Promossi e bocciati – Il miglior liceo classico del nostro territorio è il ‘Daniele Crespi’ di Busto Arsizio che supera in modo chiaro sia il ‘Salvatore Quasimodo’ di Magenta sia il ‘Galileo Galilei’ di Legnano: esattamente la stessa classifica dello scorso anno. Tra i licei scientifici, primeggia quello di Busto Arsizio (‘Arturo Tosi’), in testa alla classifica anche nel 2014. Al secondo posto sale però a sorpresa il ‘Giuseppe Torno’ di Castano Primo: l’istituto scolastico retto fino a pochi mesi fa dal professor Marzorati ottiene un lusinghiero punteggio di oltre 80 punti per quanto riguarda il liceo scientifico ‘Claudio Cavalleri’ (che fa parte di un’unica autonomia scolastica comprendente sia il citato liceo ‘Cavalleri’ sia e l’istituto tecnico ‘Torno’) e si lascia alle spalle il ‘Donato Bramante’ di Magenta, una volta ritenuto uno dei migliori ‘scientifici’ della zona. Una vera e propria bocciatura per la scuola magentina che deve però fare i conti con i dati incontrovertibili dei risultati ottenuti in ambito universitario da parte dei suoi diplomati. Più indietro in classifica il ‘Claudio Cavalleri’ di Parabiago, il ‘Galileo galilei’ di Legnano e, triste fanalino di coda, il liceo ‘Emilio Alessandrini’ di Vittuone. Passando ai licei linguistici, il migliore, secondo la Fondazione Agnelli, è il ‘Daniele Crespi’ di Busto Arsizio che si piazza nettamente davanti al ‘Claudio Cavalleri’ di Parabiago e al ‘Salvatore Quasimodo’ di Magenta.
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Fanalino di coda – Bocciatura senza appello invece per il liceo ‘d’Arconate e d’Europa’ di Arconate, che non solo è il fanalino di coda tra i ‘linguistici’ ma ottiene, con 65.78 punti, il punteggio più basso in assoluto tra tutte i licei della nostra zona.
La classifica
Licei Classici
1) Busto Arsizio (D. Crespi) 85.19
2) Magenta (S. Quasimodo) 80.19
3) Legnano (G. Galilei) 77.48
Licei Scientifici
1) Busto Arsizio (A. Tosi) 84.16
2) Castano Primo (C. Cavalleri) 80.06
3) Magenta (D. Bramante) 78.03
4) Parabiago (C. Cavalleri) 74.85
5) Legnano (G. Galilei) 73.88
6) Vittuone (E. Alessandrini) 68.79
Licei Linguistici
1) Busto Arsizio (D. Crespi) 77.66
2) Parabiago (C. Cavalleri) 70.19
3) Magenta (S. Quasimodo) 67.02
4) Arconate (Europeo) 65.78
La parola ai bocciati
ARCONATE (MILANO) – A fare un’attenta analisi della classifica stilata dalla Fondazione Agnelli, è il coordinatore del liceo linguistico Europeo di Arconate Gianluca Ronzio. Ricordiamo che, come analizzato nell’articolo qui sopra, il suddetto istituto non ha ottenuto un buon risultato, guadagnando ‘solo’ 65.78 punti, contro i 77.66 del ‘Crespi’ di Busto Arsizio. Commenta Ronzio: “Sì abbiamo visto la classifica che la Fondazione Agnelli stila ogni anno, e ne prendiamo atto. Ma secondo noi il problema è più complesso. Molti dei nostri studenti infatti, usciti dalla maturità, non continuano il percorso universitario, preferendo invece l’entrata nel mondo del lavoro. Ben il 15 per cento dei nostri alunni decide di lavorare dopo la fine delle superiori: abbiamo proprio un’utenza differente rispetto agli studenti degli altri licei”. E questo, secondo il coordinatore, è evidente anche nelle scelte fatte dall’istituto: “Ogni anno diamo la possibilità di partecipare a stage e l’insegnamento del tedesco va dal primo al quinto anno – dichiara. Inoltre, in quarta i ragazzi possono fare pure un’esperienza all’estero. La classifica è certo importante, ma bisognerebbe contestualizzarla. E’ anche da tenere conto che negli ultimi 11 anni abbiamo triplicato i nostri iscritti”. (Erika Innocenti)
MAGENTA (MILANO) – La classifica dei licei pubblicata dalla Fondazione Agnelli ha constatato la discesa del Liceo Scientifico ‘Bramante’ di Magenta, in favore del ‘Torno’ di Castano Primo, le cui due sezioni di liceo scientifico tecnologico pare siano la nuova eccellenza del territorio. Abbiamo chiamato la dirigente scolastica del Bramante, Angela Venneri, per chiedere la sua opinione a caldo: “Guardate, queste classifiche a volte sono ‘forzate’ e non considerano tutti i particolari che compongono una buona istruzione. – inizia la preside – Di più, non è paragonabile confrontare l’andamento scolastico di un liceo scientifico ‘puro’ come il Bramante ed un istituto tecnico, che ha solo due classi di scientifico tecnologico (sulla questione risponde il dirigente scolastico del ‘Torno’ di Castano Primo in coda al pezzo, ndr). La qualità del nostro insegnamento è la più alta del territorio ed è rimasta tale rispetto agli anni scorsi. Anzi, i risultati dei nostri studenti nelle prove Invalsi hanno dimostrato un aumento non indifferente dei punteggi e delle nostre capacità. Non so se il Torno sia migliorato o meno, il fatto è che sono due istituti che insegnano materie molto diverse in modi molto diversi. Bisognerebbe andare a fondo della questione e capire quali parametri siano stati usati, e su quali tipi di sezioni”. (Riccardo Sala)
PRECISAZIONE DEL PROF. LUCIANO BAGNATO
(dirigente scolastico dell’Istituto ‘Giuseppe Torno’ di Castano Primo)
Gentile direttore, la realtà inconfutabile è che nella graduatoria 2015 il Liceo Scientifico “Claudio Cavalleri” di Castano Primo ha ottenuto 80,06 punti, risultato che premia l’impegno di un corpo docente e di una dirigenza, precedente alla mia, che hanno saputo trasmettere competenze e formare allievi con risultati universitari molto soddisfacenti e che ci spingono a continuare nel percorso intrapreso. Pertanto oggi, nel territorio, il Liceo Scientifico con la più alta qualità nell’insegnamento è il ‘Cavalleri’ di Castano Primo. Lasciamo invece alla dirigenza e all’Istituto scolastico ‘Bramante’ di Magenta il compito di ricercare al suo interno le motivazioni che non hanno consentito di raggiungere le performances ottenute nel passato.
Distinti saluti.
Il dirigente scolastico
Prof. Luciano Bagnato
Articolo aggiornato in redazione in data 2 febbraio 2016