Strana la campagna elettorale di Corbetta, dove un giornalista (per mesi) tesse le lodi di un candidato leghista e poi, all’improvviso, te le ritrovi addetto stampa del Carroccio. Vorremmo parlare di deontologia professionale, ma non siamo velleitari. Allora preferiamo rivolgere al candidato sindaco della Lega Nord, Luca Ferrari, tre domande. La prima: chi paga? Le seconda: quanto paga? La terza: chi riceve i compensi?

10 MAGGIO 2016

di Ersilio Mattioni

CORBETTA (MILANO) – Lo diciamo da sempre che nella vita bisogna scegliere: o fai il giornalista indipendente oppure fai l’addetto stampa pagato dalla politica. Ma non puoi fare tutte due le cose insieme, né puoi passare da un ruolo all’altro come se nulla fosse. Non è una questione di leggi (dal punto di vista formale è tutto a posto), bensì di opportunità e di deontologia. E, se volessimo mettere i puntini sulle ‘i’, di rispetto verso i lettori. Se oggi leggo un pezzo di un cronista che scrive per un giornale indipendente e che critica o elogia un politico, lo valuterò come tale. Ma se domani quello stesso giornalista diventa addetto stampa pagato della parte politica che ieri elogiava e avversario della fazione politica che sempre ieri criticava, sorge un sospetto. Ma noi, com’è noto, siamo ‘manettari’, ‘forcaioli’ e ‘giustizialisti’. Dunque, lasciamo parlare i fatti.

Il comunicato stampa: la gaffe

Giunge ai giornalisti questo comunicato: “ALLA CORTESE ATTENZIONE DEI COLLEGHI E DEGLI ORGANI DI INFORMAZIONE – Carissime e carissimi, a far data da oggi – lunedì 9 maggio – i sottoscritti Fabrizio Valenti e Fabrizio Provera seguiranno la comunicazione elettorale del candidato sindaco Luca Ferrari (Lega Nord, ndr) e della coalizione che lo sostiene. Per qualsiasi esigenza, informazione o necessità – pertanto – non esitate a contattarci. Grazie della vostra attenzione e cortesia, auguriamo a tutti un proficuo lavoro, che speriamo ovviamente di supportare e agevolare. Per ogni prossima comunicazione attiveremo una casella dedicata. A presto! Fabrizio Valenti e Fabrizio Provera”. Tanto per cominciare, a Libera Stampa l’Altomilanese non è arrivato un bel niente, l’abbiamo saputo da altri. Dimenticanza? Può essere. Ma il punto è un altro: come farà, adesso, Ticino Notizie (dove Provera e Valenti scrivono) a seguire la campagna elettorale di Corbetta in maniera credibile, quando i giornalisti della testata vengono pagati da uno dei candidati sindaci?

Sostieni la Libera Informazione


Sul nostro giornale on line trovi l’informazione libera e coraggiosa, perché noi non abbiamo padroni e non riceviamo finanziamenti pubblici. Da sempre, viviamo soltanto grazie ai nostri lettori e ai nostri inserzionisti. Noi vi offriamo un’informazione libera e gratuita. Voi, se potete, dateci un piccolo aiuto.

Nelle puntate precedenti

Se vi capita di navigare nel blog Ticino Notizie, provate a scrivere “Corbetta” nella striscia dedicata alla ricerca. Leggerete articoli lusinghieri sulla Lega Nord in abbondanza, articoli critici sulla lista di centrodestra in quantità discreta, un articoletto sul Pd e uno sulla lista di sinistra. E tutto questo poco prima che i giornalisti di Ticino Notizie ufficializzassero il loro ingaggio da parte del Carroccio corbettese. Curioso, vero? Eh, i casi della vita.

Trasparenza

Il candidato sindaco del Carroccio, Luca Ferrari, ci dica almeno tre cose. La prima: chi paga i giornalisti di Ticino Notizie, lui personalmente o la Lega Nord? La seconda: quanto sono pagati i servizi di comunicazione? La terza: chi, di preciso, riceve i pagamenti? La trasparenza, inutile ricordarlo a chi si candida ad amministrare una città, è un dovere.