Il parroco che si scagliò contro i gay attacca la Curia: “Non mi difende”

8 DICEMBRE 2020

di Redazione

VANZAGHELLO (MILANO) – Torna sotto i riflettori don Armando Bosani, parroco del comune di Vanzaghello. Il don è noto per le sue dure prese di posizione contro l’omosessualità (“un peccato contro natura”) e contro la dottrina ‘moderna’ della Chiesa.

Parroco perseguitato

Intervistato in radio da Riccardo Cascioli della trasmissione ‘Bussola Quotidiana’, schierata apertamente contro i sacerdoti ‘vecchio stile’ come don Armando, il parroco per la prima volta si lascia andare a uno sfogo personale, azzardando un paragone più che ardito. “In queste occasioni – dice don Armando – ci si sente come quando i primi cristiani venivano accusati di essere nemici del genere umano, perché affermavano verità contrarie al paganesimo imperante. La gente li guardava con diffidenza e ostilità, si scatenavano persecuzioni. Oggi noi ci accontentiamo di rimetterci solo la faccia, mentre allora si perdeva anche la testa. C’è un clima di ostilità incomprensibile, che non ha spiegazioni”. Coraggioso, don Armando, a lanciarsi in questo parallelismo: i contenuti delle sue omelie e i continui attacchi contro i ‘diversi’ hanno ricevuto il biasimo unanime di mondi trasversali.

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L’attacco alla Curia

Eppure il parroco, coerente con la sua linea, non molla e anzi, rilancia, prendendosela pure con i vertici della Chiesa. “Io esercito solo il diritto di esprimere il mio parere, ma la gente rimane perplessa, scandalizzata e ti guarda come se fossi una persona fuori di mente. Una sensazione tremenda, nella quale ti trovi isolato rispetto alla comunità. E la Chiesa preferisce non dire nulla. Quelli che dovrebbero essere i tuoi fratelli – attacca il sacerdote – non offrono solidarietà e vicinanza, ma anzi ti reputano strano solo perché difendi la verità del Vangelo e della dottrina cattolica”. Parole dure, che avranno certamente echi ai piani alti della Curia, chiamati in causa per la prima volta e accusati di non difendere quella che don Armando definisce la “dottrina originaria”.